Ruud Krol (Amsterdam, 24 marzo 1949) è un allenatore di calcio ed ex calciatore olandese, di ruolo difensore.
Ruud Krol | ||
---|---|---|
Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 184 cm | |
Peso | 79 kg | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Allenatore (ex difensore) | |
Ritirato | 1986 – giocatore | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1964-1968 | Ajax | |
Squadre di club1 | ||
1968-1980 | Ajax | 339 (23) |
1980 | Vancouver Whitecaps | 16 (0) |
1980-1984 | Napoli | 107 (1) |
1984-1986 | Cannes | 63 (0) |
Nazionale | ||
1969-1983 | ![]() | 83 (4) |
Carriera da allenatore | ||
1989-1990 | Malines | |
1990-1991 | Servette | |
1994-1999 | Zamalek | |
1995-1996 | ![]() | |
2000-2002 | ![]() | Vice |
2001-2006 | Ajax | Vice |
2005 | Ajax | Interim |
2006-2007 | Ajaccio | |
2007-2008 | Zamalek | |
2008-2011 | Orlando Pirates | |
2012-2013 | Sfaxien | |
2013 | ![]() | |
2014 | Espérance | |
2014 | Al-Ahly Tripoli | |
2015 | Raja Casablanca | |
2016 | Club Africain | |
Palmarès | ||
![]() | ||
Argento | Germania Ovest 1974 | |
Argento | Argentina 1978 | |
![]() | ||
Bronzo | Jugoslavia 1976 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate all’8 febbraio 2016 |
Caratteristiche tecniche
Ambidestro, iniziò la sua carriera rivestendo il ruolo di difensore laterale sinistro, vista la concorrenza di Wim Suurbier (all’epoca terzino destro dell’Ajax). Si adattò a giocare a sinistra allenandosi allo scopo per mesi, nel corso della carriera occuperà poi la posizione di difensore centrale e successivamente di libero,di cui divenne uno dei migliori interpreti a livello europeo.
Giocatore elegante e forte di testa, dotato di buone capacità di impostazione grazie ai precisi lanci lunghi e cross dalla fascia, difficile da superare nell’uno contro uno per la sua forza fisica abbinata a una buona velocità e progressione. Il suo carisma in campo ne faceva una guida durante la gara.
Carriera
Giocatore
Club
Ajax

Nel 1975 diventa capitano per il ritiro di Piet Keizer.
Con gli olandesi giocò per 12 stagioni, esordendo nell’annata 1968-1969: vinse a livello nazionale sei campionati olandesi e quattro coppe d’Olanda; in campo internazionale contribuì alla vittoria di tre Coppe dei Campioni consecutive, giocando le finali del 1971-1972 e del 1972-1973 per intero, dopo essere stato costretto a saltare per infortunio la finale di Wembley dell’edizione 1970-1971, due Supercoppe Europee e una Coppa Intercontinentale.
Durante la sua permanenza con la maglia degli olandesi fu scelto dai lettori della rivista Onze come giocatore della squadra dell’anno per il 1976, 1978 e 1979; lo stesso accadde nel 1980 e 1981.
Tra i riconoscimenti personali conseguiti va annoverato il terzo posto nella classifica del Pallone d’oro 1979.
È ritenuto uno dei calciatori più importanti della squadra olandese.
Vancouver Whitecaps, Napoli e Cannes
Lasciato l’Ajax approdò in Canada, nel Vancouver Whitecaps, con cui disputò il Campionato NASL giocandovi 16 gare.

Dal Canada, nel 1980, venne prelevato dal Napoli all’inizio in prestito, tramutatosi in acquisto grazie all’intervento dell’allora direttore generale Antonio Juliano: durante la sua permanenza con i partenopei, militanza arrivata alla fine della sua carriera ma malgrado tutto di alto livello giocò nel ruolo di libero pur avendo la possibilità di spingersi in attacco, su decisione dell’allora allenatore partenopeo Rino Marchesi.
Il suo arrivo fu accolto con entusiasmo portando a un aumento del numero di abbonamenti: nel suo primo anno in Italia (1980-1981) raggiunse con il Napoli il terzo posto in classifica, sfiorando lo scudetto. Nello stesso campionato segnò anche il suo unico gol in maglia azzurra nella partita Brescia–Napoli finita 2-1 per i partenopei, all’85º minuto. A conferma dell’ottima stagione disputata si aggiudicò il Guerin d’oro.
Nella stagione successiva la squadra chiuse il campionato al quarto posto. Nelle successive due stagioni complice anche i molti avvicendamenti in panchina la squadra partenopea lotterà solo per la salvezza e, alla fine della travagliata stagione 1983–1984, Krol lasciò il Napoli provato da un infortunio al menisco subito nei primi mesi del 1983 e da continui problemi fisici che gli fecero saltare numerose gare.
Durante le sue stagioni in Campania si distinse comunque come «colonna» e leader dei partenopei dei primi anni ottanta, ricordato anche a distanza di tempo dopo il ritiro.
Vittima di problemi al menisco, lasciò la città campana chiudendo la sua carriera da calciatore nel Cannes, nella seconda divisione francese.
Nazionale
Difensore della nazionale olandese ai tempi di Johan Cruijff, fu tra i protagonisti della squadra che, grazie al cosiddetto “calcio totale“, arrivò alla finale del campionato del mondo 1974 e che, pur sconfitta dalla Germania Ovest, rivoluzionò il modo di giocare al calcio in Europa.
Esordì con gli orange il 5 aprile 1969, in amichevole contro l’Inghilterra. Nel giro di tre anni divenne titolare fisso della nazionale: segnò la sua prima rete nell’amichevole contro l’Austria del 27 marzo 1974.
Convocato per il Mondiale 1974, fu protagonista di una sfortunata quanto ininfluente autorete a favore della Bulgaria nell’ultimo incontro del Gruppo 3 della prima fase; per altro si riscattò immediatamente segnando contro l’Argentina nell’incontro successivo, prima partita del Gruppo A della seconda fase[22]; fu titolare fisso in tutti gli incontri della sua nazionale[23].
Fu per la prima volta capitano della nazionale nell’amichevole contro la Svizzera del 9 ottobre 1974[24]; divise questo ruolo con Cruijff, fino al ritiro in nazionale di quest’ultimo, avvenuto nel 1977.
Dopo un bronzo al campionato d’Europa 1976, fu quindi capitano della sua nazionale al campionato del mondo 1978: ancora una volta l’Olanda arrivò in finale, perdendo contro l’Argentina.
Il 22 maggio 1979, affrontando l’Argentina in un’amichevole celebrativa dei 75 anni della FIFA, supera il record di Puck van Heel, che dal 1937 guidava la classifica di presenze con la nazionale olandese; tale primato gli fu tolto da Aron Winter il 29 giugno 2000.
Il 16 febbraio 1983 scese in campo per l’ultima volta con la maglia della nazionale olandese, in una partita contro la Spagna valida per le qualificazioni all’Europeo 1984[28]. Totalizzò 83 presenze in nazionale, siglando quattro reti.
Fu inoltre tra i convocati della Selezione Europea nella gara ufficiale della nazionale italiana, il 383º incontro disputato dagli azzurri del 25 febbraio 1981 allo Stadio Olimpico di Roma, organizzata per raccogliere fondi per le vittime del terremoto dell’Irpinia: la gara si concluse con la vittoria per 3-0 della Selezione Europea e Krol giocò l’intera partita.
Allenatore
Si dedicò all’attività di allenatore, cominciando con i belgi del Mechelen, che diresse per una stagione. Guidò poi gli svizzeri del Servette, sempre per una stagione. Passò quindi in Egitto, dove diresse lo Zamalek per cinque stagioni e la nazionale egiziana per la Coppa d’Africa 1996.
Tra il 2000 e il 2002 fu vice allenatore di Louis van Gaal nella nazionale olandese. Il 3 dicembre 2001 ritorna all’Ajax nelle vesti di vice allenatore di Ronald Koeman. Il 25 febbraio 2005 viene nominato allenatore temporaneo insieme a Tonny Bruins Slot dopo le dimissioni di Koeman. Il 14 marzo la dirigenza dell’Ajax nomina come allenatore Danny Blind e Ruud ritorna nel ruolo di vice. Il 23 maggio con il cambio guida dei lancieri lascia anche lui il suo ruolo.
Il 15 giugno 2006 viene nominato tecnico dell’Ajaccio nella seconda serie francese. Il 31 maggio 2007 con il piazzamento al dodicesimo posto di comune accordo con il presidente Michel Moretti ha deciso di porre fine alla collaborazione, costata anche la sconfitta per 3-0 contro il Niort nell’ultima partita di campionato.
Il 13 agosto viene nominato allenatore del Zamalek, facendo ritorno negli egiziani. Nel giugno 2008 si dimette dal club egizio dopo aver vinto la Coppa d’Egitto e piazzandosi al terzo posto in campionato a diciassette punti dai rivali storici dell’Al-Ahly, che si trovano in vetta alla classifica. Tra il 2008 e il 2011 allenò i sudafricani degli Orlando Pirates.
Dal 2012 allena i tunisini dello Sfaxien.
È stato anche selezionatore della Nazionale tunisina per soli due mesi: ha diretto la nazionale solo nelle due partite contro il Camerun valide per i play-off africani di qualificazione ai Mondiali 2014.
Dal 21 gennaio 2014 entra alla guida dell’Esperance de Tunis: malgrado la conquista del campionato locale, viene esonerato nel maggio 2014 perché la squadra perde due gare di seguito nella Champions League africana.
Il 12 giugno 2015 viene nominato allenatore della squadra marocchina del Raja Casablanca. Il 5 novembre viene esonerato dopo un durissimo comunicato sulla sua gestione della squadra e rapporti tesi con i giocatori.
Altre attività
Ha vissuto a Johannesburg, dov’è stato commentatore per la TV sudafricana Supersport.
Statistiche
Presenze e reti nei club
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Comp. | Pres. | Reti | Comp. | Pres. | Reti | Comp. | Pres. | Reti | Comp. | Pres. | Reti | Pres. | Reti | ||
1968-1969 | ![]() | ED | 1 | 0 | CO | – | – | CC | – | – | – | – | – | 1 | 0 |
1969-1970 | ED | 34 | 2 | CO | 5 | – | CF | 10 | – | – | – | – | 49 | 2 | |
1970-1971 | ED | 24 | 2 | CO | 4 | – | CC | 7 | – | – | – | – | 35 | 2 | |
1971-1972 | ED | 33 | 0 | CO | 5 | – | CC | 9 | 0 | – | – | – | 47 | 0 | |
1972-1973 | ED | 34 | 3 | CO | 1 | – | CC | 7 | 1 | CI | 2 | – | 46 | 4 | |
1973-1974 | ED | 34 | 3 | CO | 4 | – | CC | 2 | 0 | SU | 2 | – | 42 | 3 | |
1974-1975 | ED | 24+3 | 1 | CO | 1 | – | CU | 6 | 1 | – | – | – | 34 | 2 | |
1975-1976 | ED | 31 | 3 | CO | 3 | – | CU | 6 | 0 | – | – | – | 40 | 3 | |
1976-1977 | ED | 33 | 1 | CO | – | – | CU | 2 | 1 | – | – | – | 35 | 2 | |
1977-1978 | ED | 34 | 2 | CO | 7 | – | CC | 6 | 0 | – | – | – | 47 | 2 | |
1978-1979 | ED | 24 | 2 | CO | 5 | – | CU | 6 | – | – | – | – | 35 | 2 | |
1979-1980 | ED | 33 | 4 | CO | 6 | – | CC | 7 | 4 | – | – | – | 46 | 8 | |
Totale Ajax | 342 | 23 | 41 | – | 68 | 7 | 2 | 0 | 457 | 30 | |||||
1980 | ![]() | NASL | 14 | 0 | ? | ? | ? | ? | – | – | – | 14+ | 0+ | ||
1980-1981 | ![]() | A | 29 | 1 | CI | 0 | 0 | – | – | – | – | – | – | 29 | 1 |
1981-1982 | A | 27 | 0 | CI | 6 | 0 | CU | 1 | 0 | – | – | – | 34 | 0 | |
1982-1983 | A | 30 | 0 | CI | 7 | 0 | CU | 4 | 0 | – | – | – | 41 | 0 | |
1983-1984 | A | 21 | 0 | CI | 0 | 0 | – | – | – | – | – | – | 21 | 0 | |
Totale Napoli | 107 | 1 | 13 | 0 | 5 | 0 | – | – | – | 125 | 1 | ||||
1984-1985 | ![]() | D2 | 34 | 0 | CF | ? | ? | – | – | – | – | – | – | 34+ | 0+ |
1985-1986 | D2 | 29 | 0 | CF | ? | ? | – | – | – | – | – | – | 29+ | 0+ | |
Totale Cannes | 63 | 0 | ? | ? | – | – | – | – | – | – | 63+ | 0+ | |||
Totale carriera | 523 | 24 | 40+ | 6+ | 5+ | 0+ | 4 | 0 | 580+ | 30+ |
Cronologia presenze e reti in Nazionale
Palmarès
Giocatore
Competizioni nazionali
- Ajax: 1969-1970, 1970-1971, 1971-1972, 1978-1979
Competizioni internazionali
- Ajax: 1972
- Ajax: 1973
Individuale
- Guerin d’oro – 1980-1981
Allenatore
Competizioni nazionali
- Orlando Pirates: 2010-2011
– FILMOGRAFIA : ” Ruud Krol quando il calcio è classe ” di Tommaso Briganti